venerdì 24 novembre 2006

Comunismi e tragedie

«Vedete le contraddizioni come qualcosa di predominante che giganteggia su ogni armonia e ogni armonia distrugge, e la storia semplicemente come l’arena, sanguinosa o dolorosa, senza senso e soluzione, delle contraddizioni stesse? Siete irrazionalisti, scettici, atei, ed il vostro temperamento è pessimista».
Giuseppe Rensi (1)
«Il momento presente giura con fede sempre più largamente dominatrice e più cieca nella sovranità della massa, diventa sempre più democratico, ed io divento sempre più antidemocratico, antimassa».
Giuseppe Rensi (2)
«Il valore di una mente [è] misurato dal suo coraggio di non prendere la fuga davanti alla realtà, […] dalla quantità di verità che essa sopporta e può osare, […] cioè dalla quantità di assurdo a cui essa può resistere».
Giuseppe Rensi (3)
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(1) Rensi, Giuseppe, Lettere spirituali, Adelphi, s.l., 1987, pag. 29.
(2) Rensi, Giuseppe, L’irrazionale, l’amore, il lavoro, Milano, 1923, pagg. XXIII-XXIV.
(3) Rensi, Giuseppe, La filosofia dell’assurdo, Adelphi, s.l., 1991, pag. 219.


Tre citazioni per esprimere //


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1 commento:

  1. Conosci Rensi? Non siamo in molti...
    Io sto facendo il dottorato su di Lui.
    Bello sapere che la sua memoria trova ancora dei cultori, anche se io non la limiterei alla dimensione politica, pur così importante in Lui.
    Nella sua scepsi c'è molto di più... una vertigine ontologica che - confesso, con inquietudine - sto cercando di esplorare.
    Ciao

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